Tra le otto città in corsa per il titolo di “Capitale italiana del libro 2022” c’è la città di Pescara.

Il Ministero della cultura ha reso noto, inoltre, che le otto città finaliste – Aliano, Barletta, Costa di Rovigo, Ivrea, Nola, Pistoia, Pescara e Pordenone – sono state convocate in audizione la settimana prossima per la presentazione pubblica e l’approfondimento del progetto, ai fini della valutazione finale.

Al termine delle audizioni, la Commissione indicherà la città vincitrice al Ministro Franceschini per la proclamazione e la successiva assegnazione del titolo da parte del Consiglio dei Ministri.

Il progetto della Città a cui verrà conferito il titolo di “Capitale italiana del libro” per il 2022 sarà finanziato con mezzo milione di euro dalla Direzione generale Biblioteche e diritto d’autore erogati tramite il Centro per il libro e la lettura.

Il titolo di “Capitale italiana del libro” è stato istituito dalla legge n. 15 del 13 febbraio 2020. Nelle precedenti edizioni sono state Capitali italiane del libro le città di Chiari nel 2020, titolo attribuito per legge dal Consiglio dei Ministri nella prima edizione e Vibo Valentia nel 2021, all’esito di un’apposita selezione.

L’Associazione culturale SmartLab Europe, costituita a Pescara da alcuni anni per lo sviluppo della cultura e la promozione della lettura, auspica che Pescara possa essere vincitrice e proclamata “Capitale italiana del libro 2022”.