Uno speciale 14 febbraio 2020 ha visto gremita la sala Tinozzi della Provincia di Pescara per il Seminario sull’educazione degli adulti “Studia da adulto, diventa grande”, organizzato dall’Istituto Aterno – Manthoné, dal CPIA (Centro provinciale per l’istruzione degli adulti) Pescara-Chieti, e dall’Associazione culturale “SmartLab Europe” con il sostegno di EPALE Italia (Electronic Platform for Adult Learning in Europe) e con la collaborazione del CSV ( Centro Servizi per il Volontariato) di Pescara.

Dopo i saluti istituzionali, molteplici sono stati gli interventi e le testimonianze di studenti del Corso serale, del CPIA e della sezione Carceraria di Pescara.

Sono intervenute: Mariadaniela Sfarra, docente percorso 2° livello ITS  Aterno-Manthonè Pescara e ambasciatrice Epale per l’Abruzzo, Marina Di Crescenzo, docente e referente scuola  serale e sede carceraria Its Aterno- Manthonè Pescara, Claudia Di Marzio, collaboratore DS – referente sede carceraria Cpia Pescara Chieti, Annarita Bini, presidente associazione SmartLab Europe e ambasciatrice Epale Abruzzo.

Apprendere per tutta la vita rappresenta la nuova frontiera della cittadinanza. Tale priorità, al  centro della strategia politica dell’Unione europea,  è stata  ampiamente illustrata da Annarita Bini che ha  sintetizzato anche   le varie tappe del processo favorito dall’Unione Europea nei confronti dell’educazione degli adulti.

Annarita Bini ha sottolineato l’importanza dell’apprendimento  che non avviene solo nei percorsi formativi istituzionali della scuola, ma anche  prendendo parte alle attività di organizzazioni o gruppi della società civile e partecipando  a pratiche di condivisione con altri membri del gruppo professionale o amicale in contesti reali e virtuali. L’individuo, secondo il sociologo Etienne Wenger, è un “praticante di comunità” e, quindi, un “cittadino di apprendimento”. In tale ottica  l’apprendimento risulta  l’attività che rende  responsabile l’individuo  verso la comunità in cui vive e opera.

Le associazioni culturali  possono essere considerate come   organizzazioni che, con il loro fare, elaborano cultura ed attivano al proprio interno significativi processi di apprendimento per i propri associati, seguendo il modello delle Comunità di Pratica.

Infine sono intervenute Maria Teresa Caccavale e  Gabriella Russo, ambasciatrici Epale Abruzzo che hanno illustrato la Piattaforma e i molteplici servizi in essa contenuti.