Il gruppo di lettura prende l’avvio nell’ottobre 2019  presso il Centro polifunzionale “Nando Filograsso” a San Silvestro Colle di Pescara quando le mamme volontarie di Librolandia incontrano la presidente dell’Associazione SmartLab Europe  ed esprimono il desiderio  di voler creare  un Gruppo di Lettura  per adulti  per poter proseguire e ampliare il progetto di promozione alla lettura già avviato con i bambini.

Il Gruppo decide di iniziare a leggere libri da cui sono stati tratti film.

Il primo romanzo è il “Club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey” di Mary Ann Shaffer e Annie Barrows   da cui è stato tratto il film omonimo del 2018 diretto da Mike Newell disponibile su Netflix.

Il Gruppo di Lettura  è formato da giovani signore, giovani mamme, pensionate e nonne diversamente giovani, di varia estrazione sociale e culturale, tutte accomunate dal desiderio di leggere nuovi libri o rileggere classici che parlano un linguaggio universale.

Negli incontri mensili, che solitamente si svolgono presso la biblioteca Librolandia, è bello dare voce ai propri pensieri, condividere con le altre le proprie riflessioni, magari sorseggiando una tiepida tisana o assaporando un dolce fatto in casa.  I pensieri condivisi si fanno più nitidi, si arricchiscono di nuove angolazioni, spaziano e accolgono prospettive diverse.

Ognuno dona un po’ di sé all’altra, in uno scambio tacito e implicito in cui si acquisisce più equilibrio, si diventa più tolleranti, flessibili e aperti verso le altrui opinioni.

Leggere allarga gli orizzonti. Si dice che chi non legge vive una sola vita, la propria. Chi legge vive tante vite, quelle dei personaggi dei libri, con  tutte le loro storie, avventure, problematiche, esperienze gioiose e non, che contribuiscono ad arricchire la personalità  del lettore.

Durante l’anno vengono  dedicati solitamente  l’incontro del mese di gennaio al tema della memoria e l’incontro del mese di marzo al tema dell’emancipazione femminile.

Il Gruppo di Lettura  è rimasto   attivo anche durante il lungo periodo di emergenza sanitaria quando  gli incontri si sono svolti online. Nonostante le difficoltà legate alla comunicazione digitale, l’interesse e il grado di partecipazione sono rimasti inalterati.